Gli impianti di illuminazione nelle aree verdi rendono un servizio importante e apprezzato i cui benefici principali sono indirizzati alla piena agibilità degli spazi vedi di sera e di notte, in condizione di sicurezza.
Il primo obiettivo da curare è l’illuminazione dei percorsi pedonali e dei punti di accesso all’area verde. Le zone di ingresso necessitano di luce sia sui piani orizzontali, sia su quelli verticali, per valori di illuminamenti compresi, indicativamente, tra 10 e 20 lx. A tale scopo si utilizzano solitamente apparecchi diffusori su pali di altezze dai 3 ai 6 metri da terra, a seconda dell’estensione della zona da rischiarare.
E’ importante ottenere una buona uniformità e controllare che non vi siano abbagliamenti. Sui gradini delle scale lungo i percorsi è importante riuscire a creare contrasti di luminanza ben marcati tra le alzate e le pedate.
Un secondo aspetto su cui prestare attenzione è l’illuminazione della vegetazione. Se da un lato per i manti erbosi si predilige una luce diffusa e radente, gli alberi si prestano bene agli effetti scenografici prediligendo l’illuminazione frontale o dal basso con un occhio di riguardo alla limitazione dell’abbigliamento.
Generalmente non è richiesta una particolare resa cromatica, tuttavia una buona qualità da questo punto di vista si impone quando l’area verde è ricca di vegetazione pregiata con fioriture stagionali.